Blefaroplastica, prendiamoci cura del contorno occhi

la Blefaroplastica risolve i difetti che possiamo avere a carico della zona visiva, al contorno degli occhi: un eccesso di pelle ed una erniazione del grasso periorbitario, sotto forma di “borse“. Questi due difetti sono diversamente associati tra di loro e  diversamente distribuiti tra le palpebre superiori e quelle inferiori.

Come tutte le caratteristiche del nostro corpo, anche le palpebre  le ereditiamo dai nostri genitori, o dai nostri avi, per cui oltre all’invecchiamanto, che fa aumentare e “cadere” la pelle delle palpebre a tutti, avremo l’esigenza di farsi operare a delle età molto diverse da soggetto a soggetto, dai trent’anni ai sessanta.

Per la palpebra superiore abbiamo l’incisione situata proprio nella piega naturale che formiamo quando apriamo gli occhi, il solco palpebrale superiore, quindi sarà pressoché invisibile; da questa stessa via faremo, se necessario, l’asportazione delle ernie palpebrali, quel rigonfiamento antiestetico che normalmente è più vistoso nella parte mediale dell’ orbita, verso il naso.

L’ anestesia è locale, eventualmente con sedazione, sempre con l’anestesista presente in sala operatoria.

Il sottilissimo filo di sutura si toglie dopo 5-6 giorni e vi sono dei sottilissimi cerottini di carta a protezione della cicatrice.

Per la palpebra inferiore invece, abbiamo due vie di accesso, una esterna ed una interna.

Quella esterna sarà utilizzata quando vi è un notevole eccesso di pelle, la linea di incisione è situata ad uno due millimetri di distanza dalle ciglia e, tramite questa via , è possibile togliere oltre alla pelle, anche le “borse” . Il sottilissimo filo di sutura rimane per 5-6 giorni così come i cerottini.

Quella interna, chiamata per questo transcongiuntivale, si usa quando è presente solo il grasso periorbitario erniato, così da dare sempre un aspetto stanco, poco sano e non giovanile. Non vi sono fili di sutura da togliere nè cerottini.

Per tutte e due i tipi di blefaroplastica l’anestesia è locale, con una lieve sedazione ed il fido anestesista sempre presente.

Dopo l’intervento si deve stare il primo giorno più a letto possibile, con un lieve impacco fresco, non freddo, sugli occhi e dormire con la testa sollevata, così da ridurre al minimo il gonfiore ed i lividi post operatori; poi per altri tre quattro giorni vita tranquilla e trascorsa una settimana e tolti i punti, un po di trucco e vita normale.