Ginecomastia, volume dietro al capezzolo dei ragazzi
Quando dopo lo sviluppo rimane un certo volume dietro al capezzolo dei ragazzi, si parla di ginecomastia, e può essere vera, dovuta al residuo fibroso ghiandolare che non si è riassorbito, o falsa, cioè dovuta ad un eccesso di tessuto adiposo.
Nella prima, il tessuto della ghiandola mammaria, che prima della pubertà hanno anche i maschi, non viene riassorbito a sufficienza e diventando fibroso va tolto con un intervento chirurgico, che si fa passando da un’incisione su metà del capezzolo, come per mettere una protesi, e quindi si toglie chirurgicamente questa massa dura ed antiestetica.
Nel secondo caso, la ghiandola non è presente, ma è troppo abbondante il tessuto adiposo e il seno ha un aspetto femminile, piccolo come seno di donna, ma troppo grande come petto di uomo. L’intervento si esegue con una cannula da liposcultura, dopo aver infiltrato con una soluzione di anestetico, adrenalina, bicarbonato e soluzione fisiologica. L’incisione è di 3-4 mm.
A fine intervento in tutte e due i casi vi è una medicazione di tipo compressivo, con un bendaggio elastico da portare per una settimana, poi vita regolare.
L’anestesia è, normalmente, locale, ma in caso di paura o ipersensibilità emotiva, si può fare quella generale.